Tour dei Nebrodi 29 ottobre -1 novembre

Si comunica che dal 29 ottobre all’1 novembre è stato organizzato da Nino un tour nei paesi dei Nebrodi. Il programma prevede:
28 ottobre – partenza da Palermo di sera; pernottamento presso l’area di servizio “Acquedolci Sud” in autostrada.
29 ottobre – visita al paese di Ucria dove si svolge la sagra del fungo.
30 ottobre – visita al paese di Floresta dove si svolge la sagra della provola.
31 ottobre – visita del paese di Montalbano Elicona.
1 novembre – rientro a Palermo.
Chi è interessato deve comunicare la propria partecipazione entro domenica 23 ottobre a Nino Mirabella 3332468887.
Le quote di partecipazione saranno comunicate successivamente.

21° Edizione Fungo Day 2016 MOSTRA E SAGRA DEI FUNGHI ad Ucria. Il programma della manifestazione prevede: Visite guidate a Chiese, al Museo Etnostorico dei Nebrodi “A. Gullotti” e alla Banca del Germoplasma Vegetale (Ente Parco dei Nebrodi); Mostra Micologioca (Funghi dal vero) – Consulenze Micologiche per visitatori – Mostra di Pittura – Animazione e Spettacoli Musicali, Stand Gastronomici, Degustazione dell’ottimo risotto ai funghi, offerto dell’Associazione Micologica.
Ucria è un paesino abbarbicato al ripido versante orientale del Monte Castello a 750 metri s.l.m., proteso sulla fertile vallata del Torrente Naso – Sinagra. L’origine del paese pare risalga ai tempi dei greci, mentre il nome deriverebbe dall’arabo “KERYA” che significa “il villaggio”. Le tracce di due Torri saracene, sono indice di come il borgo gi esistesse al tempo degli Arabi. Dalle torri si sviluppavano una serie di cunicoli e gallerie che si diramavano per tutta la superficie del paese. Intorno all’anno 1000 Ucria era dominata da un Castello. Ucria è nota per essere la “Città dei Musei”, ne possiede ben cinque.

36° Sagra della Provola a Floresta. Il paese sorge nel Parco dei Nebrodi ed è il comune più alto della Sicilia (è ubicato a 1275 metri sul livello del mare). Incastonato in un’ottima posizione sui contrafforti dei Nebrodi orientali, ai confini della provincia di Catania, sorge sullo spartiacque tra le alte valli del fiume Alcantara e del torrente Naso. Tra gli appassionati è rinomato soprattutto per uno dei suoi prodotti di punta, uno dei formaggi più conosciuti della Sicilia: la provola. Il suo inconfondibile aspetto, dalla crosta sottile e di un bel colore giallo paglierino, tende al giallo ambrato con il protrarsi della stagionatura celando una pasta morbida e compatta. Dal sapore dolce e delicato tende ad un marcato piccante con l’avanzare del periodo di maturazione.

Montalbano Elicona deve il suo nome al Mons Albanus, dove sorse il primo agglomerato urbano e la rocca di epoca romana, su questa si sovrapposero le successive fortificazioni d’impronta bizantina, araba e per finire normanna. L’appellativo Elicona risale senz’altro alla colonizzazione greca. L’abitato si è sviluppato appunto attorno al castello, in posizione dominante verso Nord, sulla costa tirrenica, di fronte alle Isole Eolie. Il borgo è suggestivo, le sue case sono costruite sulle pendici di questa altura, in un percorso in salita che giunge al maniero posto a 907 metri sul livello del mare. E’ un dedalo di viottoli dove il tempo sembra essersi fermato in un’epoca passata. Il castello oggi è in ottime condizioni ed è fruibile in tutti gli ambienti. Di recente istituzione è il Museo delle armi.

I boschi del territorio circostante, la Riserva orientata di Malabotta, custodiscono un vero tesoro misterioso, una serie di megaliti, che per la loro dimensione e forma potrebbero essere simboli astronomici preistorici.

Le formazioni rocciose dell’altopiano dell’Argimusco sono suggestivi megaliti naturali che già in tempi antichi hanno fatto di quest’area un luogo sacro, dove si consumavano riti propiziatori.

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